Partiamo dal campeggio, percorrendo strade immerse in scenari da cartolina.
La prima meta di oggi è Maligne Lake, un grande lago a circa 20 minuti da Jasper. Facciamo una passeggiata sul lungolago, pranziamo con un buonissimo hamburger (per me senza glutine!) e ci resta anche un po' di tempo per giocare con Lorenzo sulla spiaggetta lì vicino.
Seconda tappa della giornata il Maligne Canyon, uno strettissimo canyon creato dalla forza del fiume Maligne. Facciamo una passeggiata lungo i sentieri che costeggiano il canyon per ammirare lo spettacolo di questa opera naturale.
Ultima tappa della giornata Miette Hot Springs, piscine di acqua termale a 40°C, immerse nella foresta canadese. Per raggiungerle percorriamo una strada di 15 Km in mezzo al bosco. Vicino alle piscine c'è un bellissimo lodge con piccole casette di legno.
La zona è ricca di orsi. La cameriera del caffè ci spiega che proprio ieri, in pieno giorno, un grizzly ha raggiunto il retro dell'edificio. Troviamo in vendita lo "spray anti orso", utile per chi si avventura nei boschi circostanti, che può fermare questi animali da 6-8 m di distanza.
Tornando al campeggio incontriamo sulla strada due cervi maschi.
Prima di lasciare Jasper e l'Alberta, ci concediamo un giro a piedi nel centro del paese, ricco di negozi e ristoranti.
Ci fermiamo per il pranzo alla Jasper Brewing Company, dove hanno una vasta scelta di piatti senza glutine.
Dopo pranzo partiamo e, dopo 3 ore e mezza raggiungiamo la cittadina di Clearwater e il nostro campeggio: KOA CLEARWATER.
Il resto del pomeriggio, con grande gioia di Lorenzo, è dedicato al mini golf e alla piscina, oltre alle (tante) lavatrici!
La mattina ci dirigiamo verso la città di Kamloops, per raggiungere il BC Wildlife Park: si tratta di uno zoo con animali della fauna locale. Ci sono orsi, alci, linci, cervi...per lo più prelevati dai boschi circostanti perchè malati o feriti. Quelli che guariscono completamente vengono rimessi in libertà, gli altri entrano a far parte degli ospiti del parco.
L'area non è molto grande, nel complesso una tappa assolutamente non imperdibile, ma con un bimbo di 5 anni al seguito è un buon modo per trascorrere qualche ora divertente. Riusciamo anche ad assistere allo spettacolo di falchi e gufi, a vedere il pasto dei puma e a fare un giro sul trenino.
Ci rimettiamo in marcia e attraversiamo una zona dove le montagne hanno un particolarissimo colore dorato, dovuto alla siccità di questo periodo (come avevo già accennato, non piove da più di 2 mesi).
Arriviamo infine a Cache Creeck, che scopriamo essere un paesino in mezzo al nulla... più che un paese si tratta di poche case, un market e alcuni fatiscenti motel. il campeggio però, il BROOKSIDE CAMPSITE, è carino. Abbiamo anche il tempo per un bagno in piscina e la sera ci rilassiamo davanti al fuoco.
Arriviamo infine a Cache Creeck, che scopriamo essere un paesino in mezzo al nulla... più che un paese si tratta di poche case, un market e alcuni fatiscenti motel. il campeggio però, il BROOKSIDE CAMPSITE, è carino. Abbiamo anche il tempo per un bagno in piscina e la sera ci rilassiamo davanti al fuoco.
14° giorno - CACHE CREECK - WHISTLER
Oggi ci aspetta una tappa lunga (circa 4 ore), con una strada di montagna abbastanza impegnativa, ma con paesaggi molto suggestivi.
Poco prima di arrivare a destinazione, ci fermiamo alle Nairn Falls, impetuose cascate che nel corso dei secoli hanno scavato le rocce circostanti, creando un luogo molto apprezzato e visitato dai turisti.
Arriviamo infine a Whistler. Troviamo il campeggio, il WHISTLER RV PARK AND CAMPGROUNDS con un po' di difficoltà perché molto fuori dal paese e poco segnalato. La struttura è molto spoglia, ma dalla nostra piazzola si gode di una bella vista sulla valle sottostante.
Il campeggio ha un servizio navetta per il centro del paese. Decidiamo di approfittarne e di passare la serata a Whistler. Il centro è molto affascinante, pieno di gente, negozi e ristoranti. Ceniamo in un bel ristorantino e facciamo una passeggiata, ammirando tutte le attrazioni legate alle passate Olimpiadi invernali del 2010.
Infine prendiamo ancora la navetta, che in pochi minuti ci riporta al campeggio.
15° giorno - WHISTLER - VICTORIA
Partiamo presto per raggiungere l'imbarco del traghetto che ci porterà sulla Vancouver Island. Arrivati al porto ci comunicano che abbiamo 2 ore di attesa prima di poter salire sulla prossima imbarcazione, quindi scendiamo dal camper e ci dirigiamo a piedi verso il lungomare, dove pranziamo con fish and chips e ostriche in pastella (gluten free ovviamente!).
Finalmente viene il nostro turno di salire sul traghetto, parcheggiamo il camper e andiamo sul ponte superiore ad ammirare la vista. Il viaggio dura 1 ora e 45 minuti.
Arriviamo al nostro campeggio, il VICTORIA WEST KOA, che è ormai sera.
16° giorno - VICTORIA
Intera giornata dedicata alla capitale della British Columbia: Victoria.
Riusciamo a parcheggiare in centro e ci dirigiamo subito sul lungomare per una passeggiata.
Prenotiamo un Hippo Tour: un giro di 1 ora e mezza circa su un bus anfibio che permette di vedere la città dalla terra e dal mare. E' un'attrazione molto diffusa in Canada e abbiamo già avuto modo di sperimentarla in altre città...Lorenzo l'adora!
Dopo il tour ci dirigiamo verso il Fisherman's Wharf Park, un quartiere di piccole abitazioni galleggianti molto pittoresche.
La zona è ricca di chioschi che cucinano pesce appena pescato...pranziamo al The Fish Store at Fisherman's Market con un buonissimo fish and chips senza glutine!!!
Mentre pranziamo, lì vicino arriva una foca in cerca di cibo... il chiosco, che ormai conosce l'animale, vende piccoli pesci a $1, che i turisti acquistano appositamente per dargli da mangiare.
Tornando verso il centro, facciamo una passeggiata sul lungomare.
Ci sarebbe altro da vedere nella città, ma purtroppo è già ora di tornare al campeggio.
...continua...
3 commenti:
il Canada è uno dei posti più attraenti ai quali posso pensare...
Che dire? Foto meravigliose e posti bellissimi in mezzo alla natura!
Una cosa mi ha fatto sorridere e riflettere nello stesso tempo.
No wi fi? Parlare con gli altri? Chiama tua madre? Ma in che mondo vivono?
Eheheh...sto scherzando, naturalmente.
Ogni tanto bisognerebbe riflettere e staccarsi dal progresso. Posti del genere dovrebbero aiutare parecchio.
Un abbraccio!
queste foto mi hanno stuzzicato la fantasia....e perchè nn approfondire un viaggio?.....grazie.glo
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