mercoledì 31 ottobre 2007

DOLCETTI PER HALLOWEEN

Ormai la tradizione di Halloween impazza anche in Italia. Si trovano ovunque richiami a questa festa: dolcetti, addobbi, inviti a feste,...
E pensare che fino a pochi anni fa quasi non se ne conosceva nemmeno l'esistenza!
Per restare "al passo con i tempi", non potevo che preparare un dolcetto per l'occasione...


BISCOTTI CON ZUCCA, UVETTA E NOCI


INGREDIENTI:
125 g farina
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di cannella
1 cucchiaino di zenzero
1 / 2 cucchiaino di noce moscata grattugiata fresca
1 pizzico di chiodi di garofano
1 / 2 cucchiaino di sale
170 g purea di zucca
1 uovo
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
120 g di burro
200 g zucchero di canna
170 g noci tritate
200 g uvetta
zucchero a velo


Portare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente.
Mescolare insieme farina, lievito, cannella, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano e sale.
Mettere da parte.
In una ciotola, mescolare insieme la purea di zucca, le uova e le vaniglia.
Mettere da parte.
Con uno sbattitore elettrico sbattere il burro fino ad ottenere un composto liscio.
Aggiungere lo zucchero e amalgamare per circa 1 minuto, poi unire la zucca.
Aggiungere gradualmente la miscela di farina e amalgamare bene.
Per ultime unire noci e uvetta.
Distribuire due cucchiaiate di impasto negli stampi da cookies imburrati e infarinati (o su una placca coperda di carta da forno, distanziandoli di almeno 5 cm).
Cuocere in forno caldo a 180°C per 20-25 minuti.
Lasiar raffreddare, poi cospargere di zucchero a velo.


La consistenza di questi biscotti è abbastanza morbida, sembrano più delle tortine; il gusto della zucca si sposa molto bene con quello delle spezie.


E ora vi saluto!
Per i prossimi quattro giorni niente aggiornamenti.
Parto... vado a rilassarmi nella mia casetta a Ponte di Legno, in compagnia di mio marito e di due amici speciali: Annalisa e Mauro!

martedì 30 ottobre 2007

GARDEN-COOK-EVENT: CRANBERRIES

Partecipo con piacere al "Garden-Cook-Event", che in questa occasione ha come tema i Cramberries.

Garten-Koch-Event: Cranberries

ROTOLO DI GAMBERI E MERLUZZO CON SALSA AI MIRTILLI ROSSI


INGREDIENTI:
450 g filetti di merluzzo fresco
320 g code di gambero sgusciate più altre 4 code
3 albumi
100 g mirtilli rossi
200 ml olio extravergine d'oliva
sale
pepe


Spinare i filetti di merluzzo, ridurli a tocchetti e frullarli con 2 albumi, un ciuffetto di basilico sminuzzato, sale e pepe, ottenendo un composto cremoso.
Frullare separatamente anche le code di gambero (tenendone da parte 4) con un albume, sale e pepe.
Infilzare ciascuna delle 4 code di gambero rimanenti in uno stecchino, penetrando con esso al centro della coda per tutta la lunghezza.
In questo modo non si inarcheranno nel corso della cottura.
Scottarle poi in acqua bollente per 2 minuti, scolarle e lasciarle raffreddare.
Oliare un grande foglio di carta da forno e stendervi sopra uno strato di composto di merluzzo, dandogli la forma di un rettangolo di cm 18x28 circa.
Livellarlo bene, quindi spalmarvi sopra il composto di gamberi, livellando anch'esso.
Al centro, nel senso della lunghezza, disporre in fila, una dietro l'altra, le code sbollentate, dopo averle private della codina.
Avvolgere il tutto nella carta da forno formando un rotolo, da impacchettare in 4 fogli di alluminio.
Sigillarli alle estremità chiudendoli a caramella.
Immergere il rotolo in acqua bollente e lasciarlo cuocere per 25-30'.
Infine scolarlo e lasciarlo raffreddare.
Passarlo quindi in frigo fino al momento del consumo (si può preparare anche con uno o due giorni di anticipo).
Prima di servire il rotolo, liberarlo dall'involucro, tagliarlo a rondelle e accompagnarlo con un'insalatina e un'emulsione preparata frullando i mirtilli rossi con olio, sale e pepe.

Qui trovate il Round-up dell'evento, con tutte le ricette che hanno partecipato.


ENGLISH VERSION:

SHRIMPS AND COD ROLL WITH CRANBERRY SAUCE


INGREDIENTS:
450 g fillets of fresh cod
320 g queues shelled shrimp plus other 4
3 egg whites
100 g cranberries
200 ml extra virgin olive oil
Salt
Pepper


Spinare the cod fillets, reduce them to pieces and put in the blender with 2 egg whites, some leaves of basil hacked to pieces, salt and pepper, getting a creamy.
Blend also separately queues shrimp (exept by 4) with an egg white, salt and pepper.
Slip a toothpick in each of the 4 remaining queues of shrimps, penetrating with it in the middle of the tail for the entire length.
In this way they not bend during cooking.
Cook them in boiling water for 2 minutes, drain and allow to cool.
Anoint a large piece of paper from oven and lay above a layer composed of cod, giving the shape of a rectangle cm 18x28 about.
Leveling well, then spread above the mixture of shrimp.
At the center, in terms of length, have in a row, one after the other, the 4 queues, once deprived of the tale.
Wrap it in paper forming a roll, and pack it in 4 sheets of aluminum.
Place the roll in boiling water and let it cook for 25-30 minutes.
Finally, drain and let it cool.
Put it in the refrigerator until eating (you can also prepare one or two days before).
Before serving the roll, remove the casing, cut into rounds and serve with salad and an emulsion prepared blending cranberries with oil, salt and pepper.

Here you find the Round-up, with all the entries of this event.

P.S. Sorry for my bad english!!!

lunedì 29 ottobre 2007

LA CENA DEL SABATO SERA

Altro week end, altro menù, questa volta in compagnia dei nostri amici Silvia e Andrea.

APERITIVO
Cocktail di limone e sedano
Crostini con avocado e mozzarella di bufala


ANTIPASTO
Involtini di verza e scamorza

PRIMO
Tagliatelle con porri e speck nel cestino di grana

SECONDO
Filetto di maiale con le prugne

DOLCE
Torta soffice di castagne con mousse al cioccolato bianco


COCKTAIL DI LIMONE E SEDANO
Per questa ricetta ringrazio Francesca, che mi ha fatto assaggiare e insegnato a preparare questo rinfrescante aperitivo.


INGREDIENTI:
2 limoni
4 piccoli gambi di sedano bianco
3 cucchiai di zucchero
500 ml d'acqua
50 ml rum scuro


Frullare insieme limoni sbucciati, sedano, zucchero e acqua.
Filtrare, aggiungere il rum e tenere in frigo fino al momento di servire.


CROSTINI CON AVOCADO E MOZZARELLA DI BUFALA
Questa è una ricetta del Cavolletto. Buonissima!!!


INGREDIENTI:
4 fette di pane senza glutine
1 avocado
1 mozzarella di bufala
succo di limone
olio extravergine d'oliva
peperoncino in polvere
sale


Tagliare l'avocado a fettine sottili e farlo marinare per 10 minuti con succo di limone e sale.
Tagliare anche la mozzarella a fettine sottili.
Guarnire il pane con le fettine di avocado, metterci sopra qualche fettina di mozzarella di bufala, un filo d’olio e una spolverata di di peperoncino in polvere.
Passarle 2 minuti sotto il grill e servire subito.


INVOLTINI DI VERZA E SCAMORZA


INGREDIENTI:
250 g patate
180 g zucchine
150 g carote
150 g zucca decorticata
150 g passata di pomodoro
100 g scamorza
70 g sedano
60 g cipolla
6 foglie di verza
capperi sotto sale
2 cucchiai di grana padano grattugiato
aglio
35 g burro
olio extravergine d'oliva
sale
pepe


Mondare le verdure, poi ridurre la cipolla a fettine e il resto (tranne la verza) in piccoli dadini.
Rosolarle in padella con tre cucchiai di olio e uno spicchio di aglio in camicia; dopo 3 minuti unire un mestolo di acqua, coprire e lasciare stufare per 6-7 minuti.
Infine aggiungere il burro, salare, pepare e completare la cottura per altri 5 minuti.
Sbollentare velocemente le foglie di verza, tamponarle con un canovaccio per asciugarle e farcirle con le verdure cotte, acui sarà stato aggiunto il grana.
Chiudere le foglie a involtino e disporle in una pirofila unta di olio, unire una cucchiaiata di capperi dissalati e tritati, la passata di pomodoro allungata con un mestolo di acqua e completare con alcune fette di scamorza su ogni involtino.
Infornare a 220°C per 10 minuti.
Servire gli involtini fumanti.


TAGLIATELLE CON PORRI E SPECK NEL CESTINO DI GRANA


INGREDIENTI:
240 g tagliatelle senza glutine
1 porro
80 g speck
200 ml panna da cucina
150 g grana padano grattugiato
farina di mais q.b.
olio extravergine d'oliva
sale
pepe


Preparare i cestini di grana:
scaldare una padella antiaderente del diametro di 20-22 cm, cospargetela di formaggio, aggiungere un pizzico di farina di mais e lasciarla sul fuoco per qualche minuto.
Non appena il formaggio si sarà fuso un po’ rivoltare la frittatina ottenuta sopra una ciotola capovolta e lasciar raffreddare in modo che il formaggio assuma la forma di un cestino e riprenda consistenza.
Ripetere l'operazione fino ad ottenere 4 cestini.

N.B. La padella deve essere calda, ma non bollente. Se è troppo calda il formaggio diventa troppo liquido e risulta quindi difficile capovolgere la frittatina sulla ciotola.

Affettate sottili i porri, cuocerli con un filo d'olio ed eventualmente un po' d'acqua.
Tagliare a listarelle lo speck, unirlo ai porri e farlo rosolare per pochi minuti.
Unire quindi la panna, salare e pepare.
Cuocere la pasta al dente, condirla con il sugo preparato, distribuire la pasta nei cestini di grana e servire.


FILETTO DI MAIALE CON LE PRUGNE


Finalmente ho avuto modo di provare la bellissima e buonissima ricetta suggeritami dalla mia amica Barbara. Per la ricetta vi rimando qui.


TORTA SOFFICE DI CASTAGNE
CON MOUSSE AL CIOCCOLATO BIANCO


INGREDIENTI:
Per la torta
100 g farina senza glutine
150 g farina di castagne
1 cucchiaio di cacao amaro
100 ml latte
150 g burro
150 g zucchero
3 tuorli
1 uovo intero
1 bustina di lievito per dolci
Per decorare
zucchero a velo
50 g cioccolato fondente
marron glacés
lamponi
ciuffetti di menta
1 arancia
Per la mousse al cioccolato bianco
400 ml panna da montare
240 g cioccolato bianco


Sbattere i tuorli e l’uovo con lo 150 g zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere il burro morbido e amalgamare bene con la frusta.
Unire le due farine e il lievito e amalgamare il tutto.
Versare l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata (o rivestita di carta forno).
Infornare a 175°C per 30-35 minuti.
Lasciar raffreddare il dolce, sformarlo e spolverizzarlo con zucchero a velo.
Decorare la torta con marron glacés, lamponi, cioccolato fuso e foglioline di menta.
Tagliare la scorza d’arancia (solo la parte arancione) a filetti e distribuirla sul dolce.
Preparare la mousse: sciogliere a bagnomaria (o nell'apposita cioccolatiera) il cioccolato bianco.
Montare la panna e aggiungere il cioccolato fuso, lasciato intiepidire.
Amalgamare bene e servire a cucchiaiate insieme alla torta.

domenica 28 ottobre 2007

MEME - MENU' DI MATRIMONIO

Accolgo con piacere l'idea di Cuochetta e del suo Meme - Menù di Matrimonio.
Prima di tutto, una foto scattata quel giorno, il 16 Giugno 2004, a Villa Castelbarco Pindemonte Rezzonico di Imbersago (LC)...


Ed ora ecco il menù:

Buffet di antipasti


***

Flan di melanzane e coulis di pomodoro

Delizie di mare su letto di soncino al balsamico di Modena

***

Risotto con scampi, limone e Martini dry

Tortelli fatti a mano ripieni di caprino e olive taggiasche
su ragout di verdurine e ruchetta selvaggia

***

Tagliata di filetto su letto di insalatine croccanti e patate al timo

***

Torta nuziale


***

Buffet del mastro pasticcere

***

Caffè



VINI:

Chardonnay Trentino D.O.C. - Terre del Fohn 2003
Chianti D.O.C - Fattorie di Petrognano
Blanc de Noir - Castello del Poggio
Malvasia Dolce - Cantine Giorgi

venerdì 26 ottobre 2007

TRILOGIA DEL FICO - PARTE TERZA

Eccoci arrivati all'ultimo appuntamento con la "Trilogia del fico".
Vi ho già proposto un primo e un antipasto/secondo; ora è il momento di concludere con un bel dolce rustico.

CIAMBELLA DI FARINA GIALLA CON FICHI E NOCI


INGREDIENTI:
150 g farina senza glutine
80 g farina gialla
1 vasetto di yogurt bianco
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
150 g zucchero
1 bustina di lievito per dolci
150 g noci
350 g fichi neri
2 uova
zucchero a velo


Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unire poi lo yogurt, l’olio e le noci finemente tritate.
Amalgamare bene e infine aggiungere all’impasto le due farine, un pizzico di sale e il lievito.
Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale, poi unirli al composto, mescolando delicatamente dall’alto verso il basso.
Mescolare gli ingredienti e unire i fichi sbucciati e tagliati a pezzetti.
Versare l'impasto in uno stampo a ciambella imburrato e infarinato e cuocere in forno a 160° per un'ora.
Prima di servire, spolverizzare con zucchero a velo.

mercoledì 24 ottobre 2007

PRANZO A QUATTRO MANI PER LA FESTA DEL PAESE

Lo scorso week end c'è stata la Festa del mio paese, Lissone, ricorrenza molto sentita dai cittadini lissonesi.
Una volta l'importanza di questa festa era ancora maggiore: la festa del paese era attesa da mesi, ci si preparava facendo le grandi pulizie di casa, era il giorno in cui si indossava l'abito nuovo e si tirava fuori dall'armadio il cappotto invernale, era il giorno in cui si accendevano i caloriferi per la prima volta in quella stagione, ... Insomma, era un giorno speciale.
Oggi molte di queste tradizioni si sono perse, ma per le vie c'era ancora un clima particolare: bambini gioiosi che pregustano il momento in cui i genitori li avrebbero accompagnati alle giostre, persone vestite di tutto punto che trasportavano teglie e contenitori pieni di ogni leccornia, da portare a casa di parenti e amici dove si è deciso di trascorrere la domenica di festa con un bel pranzo, ...


ANTIPASTO
Cake di cipolle alla birra con mousse di tonno

PRIMO
Crepes di castagne con ricotta, funghi e timo

SECONDO
Arrosto di maiale alle mele

DOLCE
Torta paesana


CAKE DI CIPOLLE ALLA BIRRA CON MOUSSE DI TONNO

Dopo aver visto questo cake da Sandra di "Un tocco di zenzero" me ne sono innamorata.
Ho deciso di proporlo utilizzando però un'altra ricetta (moooolto simile) del libro "Cake dolci e salati", per ottenere un cake più soffice.



INGREDIENTI:
Per il cake
180 g farina senza glutine
3 uova
100 ml birra senza glutine
100 ml olio extravergine d'oliva
100 g emmental grattugiato
100 g cipolla rossa grattugiata
1 bustina di lievito
sale
pepe
Per la mousse di tonno
250 g tonno naturale
3 cucchiai di maionese
qualche goccia di succo di limone


In un'insalatiera, sbattere leggermente le uova con l'olio e la birra.
Aggiungere la farina, l'emmental, le cipolle e un pizzico di sale e pepe.
Mescolare e incorporare delicatamente il lievito.
Versare l'impasto in uno stampo da cake imburrato e infarinato, infornare 180°C e far cuocere per 50 minuti.
Lasciar raffreddare il cake prima di sformarlo.
Nel frattempo preparare la salsa frullando tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Tagliare orizzontalmente il cake in tre parti, farcire con la mousse e ricomporre il tutto.
Lasciare in frigorifero per almeno 2 ore, poi servire tagliato a fette.



CREPES DI CASTAGNE CON RICOTTA, FUNGHI E TIMO

L'ispirazione per questa ricetta l'ho avuta grazie alla Mercante di Spezie - Lory e ai suoi splendidi ravioli.
La mia immensa pigrizia nel preparare la pasta fatta in casa ha però trasformato il tutto in più semplici crépes (preparate da mio marito e farcite da me).



INGREDIENTI:
Per le crèpes
70 g farina senza glutine
40 g farina di castagne
1/2 cucchiaio di cacao amaro
2 uova
2 cucchiai di burro fuso
250 ml latte
un pizzico di sale
Per il ripieno
300 g funghi misti
1/2 l besciamella*
250 g ricotta
un rametto di timo fresco
grana padano grattugiato
1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva
sale
pepe


* Preparare la besciamella facendo sciogliere 40 g di burro a fuoco basso, aggiungendo poi 40 g di farina senza glutine e continuando a cuocere a fuoco lento. Unire 500 ml di latte, un pizzico di noce moscata e uno di sale, continuando a mescolare fino a quando il composto raggiungerà una consistenza cremosa.


Preparare le crespelle.
In una ciotola mettere la farina e il sale.
Aggiungere le uova precedentemente sbattute ed il burro fuso.
Gradualmente unire il latte sbattendo con la frusta in modo che non si creino grumi.
In una padella antiaderente versare 3-4 cucchiai di pastella, cuocere finché non si rapprende e successivamente rivoltare la crèpe continuando la cottura finché non si cuoce da entrambe le parti.
A questo punto preparare il ripieno.
Scaldare l'olio in una padella e farvi saltare i funghi ridotti a lamelle.
Salarli, peparli e cuocerli per circa 5 minuti.
Toglierli dal fuoco e aggiungere la ricotta, le foglie di timo, 2 cucchiai di grana e 3-4 cucchiai di besciamella.
Con questo composto farcire le crèpes, chiuderle a triangolo e disporle in una teglia ben imburrata, cospargerle con la besciamella rimanente e con grana grattugiato.
Infornare a 190°C per 10 minuti.


ARROSTO DI MAIALE ALLE MELE

Qui il merito va tutto alla suocera, una maestra nella preparazione dei secondi, e in special modo degli arrosti.
Questo è un piatto ormai collaudato e apprezzato da tutti (Elena compresa!!!), questa volta arricchito da un tocco di novità: la salsa di mele, brandy e cannella.
E in questa occasione sono anche riuscita a farmi dare la ricetta!


INGREDIENTI:
1,2 Kg lonza di maiale (pezzo unico)
1 mela renetta
2 bicchieri di latte
100 ml panna
olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di cannella
una spruzzata di brandy
aromi per arrosto
sale


Sbucciare mezza mela e tagliarla a fettine sottili.
Praticare delle incisioni sulla carne in modo da inserire una fetta di mela in ciascuna incisione, a distanza di circa 1,5 cm.
Spolverizzare la carne con gli aromi e salare.
Mettere in una pentola capiente 4 cucchiai d'olio a scaldare, aggiungere la carne e farla rosolare bene su tutti i lati.
Aggiungere 2 bicchieri di latte e continuare la cottura per circa un'ora, controllando continuamente la carne e girandola di frequente.
Una volta cotto l'arrosto, prelevare alcuni cucchiai del fondo di cottura e frullarli con la panna, l'altra metà della mela sbucciata, la cannella e il brandy.
Servire la carne tagliata a fette con la salsa.
Eventualmente accompagnare con patate e cipolle rossa al forno.


TORTA PAESANA

È una ricetta classica e tradizionale della pasticceria milanese e brianzola; una torta "povera", che veniva preparata spesso con "avanzi" domestici, in più occasioni, e in particolare per la Festa del paese.
Di madre in figlia, giungeva invariata e sempre gustosa.

Ogni paese della zona ha la sua ricetta, che presenta piccole differenze rispetto alle altre: c’è chi mette il cacao e chi aggiunge anche il cioccolato fondente, chi mette solo pane, biscotti e amaretti e chi aggiunge anche il pan d’anice, chi usa il lievito e chi no…

Questa è la ricetta tipica di Lissone, adattata in versione "gluten-free".



INGREDIENTI:
1 l latte
250 g pane senza glutine
200 g amaretti senza glutine
100 g uvetta ammollata nel brandy
100 g cedro candito
150 g anicini senza glutine
100 g savoiardi senza glutine
75 g cacao amaro
75 g cacao dolce
50 g cioccolato amaro (da fondere a bagnomaria)
40 g pinoli
1 uovo
125 g zucchero
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale


Intiepidire il latte, scioglierci i due tipi di cacao e mettere in ammollo il pane a pezzi, gli amaretti, gli anicini e i savoiardi per una notte, in modo che si inzuppino completamente.
Unire tutti gli altri ingredienti (tenendo da parte un cucchiaio di pinoli) e amalgamare bene. Imburrare una teglia, infarinarla, stendervi il composto e cospargerlo con i pinoli tenuti da parte. Infornare a 180°C per circa 1 ora.
La torta deve risultare piuttosto morbida.

lunedì 22 ottobre 2007

TRILOGIA DEL FICO - PARTE SECONDA

Ecco la seconda parte della "Trilogia del fico".
Dopo il risotto (che trovate qui), vi propongo un piatto sfizioso, che può essere considerato un antipasto o un secondo, a seconda delle esigenze.
E' una ricetta che ho trovato sul numero di Sale & Pepe - settembre 2007, a cui ho apportato qualche piccola modifica.

TOMINO E FICHI CON CARAMELLO ALL'ACETO BALSAMICO


INGREDIENTI per 2 persone:
2 tomini
2 fichi maturi ma sodi
10 g burro
20 g zucchero
1 cucchiaino di aceto balsamico

Sciogliere il burro in un padellino antiaderente, unire lo zucchero e farlo caramellare.
Aggiungere i fichi, mescolare per avvolgerli nel caramello, poi toglierli dal pentolino e posizionarli sui tomini che nel frattempo saranno stati scaldati alla piastra.
Sfumare il fondo di cottura con l'aceto balsamico e versare sui fichi.

sabato 20 ottobre 2007

LIBRO DEL MESE - OTTOBRE

Eccoci all'appuntamento con il libro del mese.
Poche giorni dopo l'uscita del tanto acclamato e discusso seguito, vi propongo questo libro per il mese di OTTOBRE:

Ken Follet

I PILASTRI DELLA TERRA


Trama

Un mistery, una storia d'amore, una grande rievocazione storica: nella sua opera più ambiziosa e acclamata, Ken Follett tocca una dimensione epica, trasportandoci nell'Inghilterra medioevale al tempo della costruzione di una cattedrale gotica. Intreccio, azione e passioni sullo sfondo di un'era ricca di intrighi e tradimenti, pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e lotte spietate per la successione al trono. Anno 1123. Inghilterra. Uno straniero sta per essere impiccato. Nessuno sa chi sia, non parla neppure inglese. Un prete, un frate e un cavaliere lo hanno identificato come un ladro e deciso per la sua morte, Sul patibolo il ragazzo intona una canzone: è dedicata ad una ragazza tra la folla; è in cinta. La frusta schiocca, il bue si muove, il carro è trascinato via dai piedi del condannato. Un grido, la ragazza è in ginocchio, in posa per una maledizione. La lancia contro i tre accusatori dello straniero e poi, dopo aver tagliato il collo ad un galletto, lo scaglia contro i tre, sporcandoli di sangue, e fugge. Anno del Signore 1135. Tom è un bravo costruttore. Con la sua famiglia sta costruendo la casa di nozze del figlio del signore di Percy, William. Quest'ultimo, rifiutato dalla sposa, licenzia Tom che si trova costretto a mendicare un lavoro. All'inizio dell'inverno decide di lasciare la città per trovare di che vivere, magari per realizzare il suo sogno: costruire una cattedrale. Ma, per una serie di disavventure, si trova ad essere affamato, con una famiglia a carico, nel mezzo dell'inverno. Inoltre la moglie Agnes partorisce e muore nella foresta ed il bambino viene abbandonato a causa dell'indigenza.
Frate Philip, un monaco gallese, incontra suo fratello minore Francis, anch'egli frate, che si trova in viaggio. Quest'ultimo tiene in braccio un bambino che ha trovato nella foresta. Francis è di passaggio, viene a riferire che Re Enrico è morto e la successione è ricaduta su Matilde, ma lei, essendo francese, ha molti nemici; il frate deve quindi recarsi a Winchester per convincere il vescovo ad appoggiarla. Philip riceve l'incarico di recarsi a Kingsbridge a riferire al priore Waleran la notizia. Quest'ultimo chiederà di essere nominato vescovo e lascerà il priorato a Philip. Anche Tom arriva a Kingsbridge e, grazie a un caso fortuito, riuscirà a costruire la cattedrale.
Questi sono solo i primi capitoli di questo best sellers dello scrittore gallese. La storia si allarga coinvolgendo tutti i personaggi che vengono presentati capitolo dopo capitolo. Molte sono le situazioni e gli intrecci, molti sono i protagonisti, ma avendo tutti dei tratti ben marcati, non si crea confusione.

Commento

E' un libro da più di mille pagine, ma una volta entrati nella storia le pagine volano senza accorgersene. Lo stile narrativo è veloce e scorrevole. Le descrizioni sono imponenti, ma affascinanti, soprattutto sul modo di costruire la cattedrale. E' un libro completo in ogni sua parte, nella storia, nella psicologia dei caratteri e nei loro sentimento, in più nel corso della storia un giallo si insinua tra le vite dei personaggi attraendo ancora di più l'attenzione del lettore.
Sicuramente leggerò il seguito, l'ho già acquistato!

giovedì 18 ottobre 2007

TRILOGIA DEL FICO - PARTE PRIMA

Dopo la "Trilogia del mirtillo" (qui, qui e qui), eccomi qui a proporre la "Trilogia del fico": tre piatti in cui l'elemento forte è proprio lui, il fico.
Voi direte "Un'altra trilogia?!! Ma non sei un po' ripetitiva?!!".
Non è stata una mossa studiata, è solo che mi sono ritrovata con una bella scorta di fichi che, se non avessero trovato entro breve tempo un impiego, sarebbero finiti presto nella spazzatura. E quindi la decisione di provare una serie di ricette a base di fichi: un primo, un antipasto/secondo e un dolce.

Ecco il primo piatto:

RISOTTO CON FICHI E NOCINO


INGREDIENTI per 2 persone:
150 g riso arborio
70 ml nocino
100 g fichi
1 scalogno
olio extravergine d’oliva
brodo
grana padano grattugiato


Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in una casseruola con 2 cucchiai d'olio, poi versare il riso e farlo tostare.
Bagnare con il nocino, quindi lasciarlo evaporare.
Irrorare con il brodo bollente, mescolare bene e portare il risotto a cottura.
Unire i fichi pelati e tagliati a pezzetti 5 minuti prima della fine della cottura del riso.
Impiattare e servire con una spolverata di grana padano grattugiato.

martedì 16 ottobre 2007

PANE!

Il gran giorno è arrivato: oggi è il "World Day of Bread", un evento promosso dall' Unione Internazionale dei Panettieri e Panettieri-Pasticceri (UIB), che vuole fornire l'opportunità di parlare di pane e panettieri, della loro storia, della loro importanza e del loro futuro.

World Bread Day '07

E in questo giorno i blogger sono invitati a preparate o acquistate il pane, fare delle foto e pubblicate un post.
Io non mi potevo tirare indietro, quindi mi sono messa d'impegno e ho sfornato delle belle pagnottelle, ovviamente senza glutine.


PANE SENZA GLUTINE CON FIOCCHI DI LATTE– KESOBRÖD



INGREDIENTI:
500 g farina senza glutine
50 g burro
400 ml latte
15 g lievito di birra
1 uovo
125 g fiocchi di latte
1 pizzico di sale


In un pentolino far sciogliere a fuoco lento il burro.
Toglierla dal fuoco e diluirla con il latte, quindi aggiungere il lievito e mescolare bene.
Unire l’uovo, i fiocchi di latte, il sale, la farina ed impastare bene.
Coprire con un panno umido e lasciare lievitare in un luogo tiepido per circa 15 minuti.
Con le mani infarinate realizzare una forma a piacere oppure dei panini.
Mettere la forma su una teglia coperta con carta da forno, coprire nuovamente con il panno e lasciare lievitare per altri 30 minuti.
Successivamente cuocere nel forno preriscaldato a 220°C per 12-15 minuti.


Una volta sfornate le pagnottelle, in tutta la casa si è diffuso un buonissimo aroma di pane... e non ho resistito: a costo di scottarmi quasi la bocca, ne ho dovuta mangiare subito una buonissimo!!!


Qui trovate il Round-up dell'evento, con tutte le ricette che hanno partecipato.
A presto!


Essendo il "World Day of Bread" un evento mondiale, mi sembrava doveroso aggiungere una traduzione in inglese della mia ricetta. Perdonatemi per la mia scarsa padronanza della lingua!!!



ENGLISH VERSION:

The big day has arrived: today is the "World Day of Bread", an event sponsored by the International Union of Bakers and Bakers-Confectioners (UIB), which seeks to provide an opportunity to to find out about bread and bakers, their history, their importance and their future.
And in this day bloggers are invited to prepare or buy bread, make photos and published a post. I could not pull me back, then I made fine rolls, obviously gluten free.


GLUTEN FREE BREAD WITH MILK FLAKES - KESOBRÖD


INGREDIENTS:
500 g gluten free flour
50 g butter

400 ml milk

15 g yeast

1 egg

125 g of milk flakes
a pinch of salt



In a saucepan melt the butter.
Remove it by fire and dilute with milk, then add yeast and mix.

Combine the egg, milk flakes, salt, flour and mix.
Cover with a damp cloth and let rise in a warm place for about 15 minutes.

With floured hands make the form you like.

Put the form on a baking tray covered with paper from oven, cover again with a cloth and let rise another 30 minutes.

Then bake in preheated oven at 220°C for 12-15 minutes.



Here you find the
Round-up, with all the entries of this event.


P.S. Sorry for my bad english!!!

lunedì 15 ottobre 2007

METTI UNA SERA A CENA...

Alcuni giorni fa abbiamo avuto il piacere di avere a cena Francesca e Luigi, una simpaticissima coppia conosciuta durante le nostre vacanze estive in Polinesia. E' stata una piacevole serata e spero che si ripeterà presto.
Per l'occasione mi sono sbizzarrita in uno dei miei menù:

APERITIVO
Gala Rosè
Nuvole di gamberi
Tartellette al caprino
Fichi croccanti

ANTIPASTO

Timballini di verza con patate e salame

PRIMO

"Sorprese" al prosciutto

SECONDO

Tagliata di manzo alla birra

DOLCE

Tortina di mele con salsa alla cannella

E ora via con le ricette.

N.B. Tutte le ricette sono per 4 persone


GALA ROSE'


INGREDIENTI:
120 ml liquore alla pesca
40 ml Campari rosso
spumante
4 fettine di lime o limone


Versare il liquore alla pesca e il Campari in una caraffa e mescolare, poi distribuire in parti uguali nelle flùte.
Riempire i bicchieri con lo spumante.
Guarnire con le fettine di lime o limone.


Devo dire che è un aperitivo un po' fortino, ma molto fresco e profumato. La prossima volta sostituirò una parte o tutto il liquore alla pesca con del succo di frutta.


Insieme ad un aperitivo del genere era necessario preparare qualche stuzzichino sfizioso, ma allo stesso tempo molto semplice e veloce da preparare.
Ecco quelli che ho scelto:


NUVOLE DI GAMBERI (al centro)

Si tratta semplicemente di chips di gamberi (pronte confezionate) guarnite con code di gamberetti lesse (in vasetto) e maionese aromatizzata con aneto e prezzemolo.

N.B. Guarnite le chips di gambero subito prima di servirle, altrimenti diventano mollicce.


TARTELLETTE AL CAPRINO (a sinistra)

Altro semplicissimo finger food: si spalmano dei dischetti di pan carré tostati (per me senza glutine) con formaggio caprino (lavorato con sale e pepe) e 1/2 cucchiaino di mostarda di pere.


FICHI CROCCANTI

Dei tre questo è il mio preferito.
Sono dei fichi secchi avvolti in fettine di lardo e rosolati per pochi secondi in una padella antiaderente ben calda.


TIMBALLINO DI VERZA CON PATATE E SALAME


Questo è il piatto con cui gareggio nel "Meme - Il mio cavallo di battaglia" (ah, mi raccomando, VOTATEMI!!!). E' infatti uno dei miei classici.
Per la ricetta vi rimando al mio post precedente.


"SORPRESE AL PROSCIUTTO"


Per questo piatto devo ringraziare anche mio marito, che ha preparato le crèpes, che io poi ho farcito. Sì, perché dovete sapere che io ODIO fare le crepès. Non che non sia capace, è solo che, non so... mi annoia. Ma per fortuna ho un valido aiutante!


INGREDIENTI:
Per le crèpes
110 g farina senza glutine
2 uova
2 cucchiai di burro fuso
250 ml latte
un pizzico di sale
Per il ripieno
e per guarnire
300 g funghi misti
200 g emmental
1/2 l besciamella*
150 g prosciutto cotto a fettine
fili di erba cipollina
passata di pomodoro
grana padano grattugiato
20 g burro
sale
pepe

* Preparare la besciamella facendo sciogliere 40 g di burro a fuoco basso, aggiungendo poi 40 g di farina senza glutine e continuando a cuocere a fuoco lento. Unire 500 ml di latte, un pizzico di noce moscata e uno di sale, continuando a mescolare fino a quando il composto raggiungerà una consistenza cremosa.


Preparare le crèpes: in una ciotola mettere la farina e il sale.
Aggiungere le uova precedentemente sbattute ed il burro fuso.
Gradualmente unire il latte sbattendo con la frusta in modo che non si creino grumi.
In una padella antiaderente versare 3-4 cucchiai di pastella, cuocere finché non si rapprende e successivamente rivoltare la crèpe continuando la cottura finché non si cuoce da entrambe le parti.
Preparare quindi la farcia: scaldare il burro in una padella e farvi saltare i funghi ridotti a lamelle.
Salarli, peparli e cuocerli per circa 5 minuti.
Toglierli dal fuoco e aggiungere l'emmental a dadini, il prosciutto a striscioline e 3-4 cucchiai di besciamella.
Con questo composto farcire le crèpes e chiuderle a fagottino, legandole con un filo di erba cipollina.
Disporre i fagottini così ottenuti in una teglia ben imburrata, cospargerli di grana grattugiato e infornarli a 190°C per 10 minuti.
Servire accompagnati da qualche cucchiaio di besciamella e di salsa di pomodoro calde.


TAGLIATA DI MANZO ALLA BIRRA


INGREDIENTI:
700 g tagliata di manzo
3 anici stellate
timo
300 ml birra senza glutine
sale
pepe nero


Porre a marinare per qualche ora in frigorifero la carne con la birra, l'anice il timo e qualche grano di pepe nero schiacciato.
Porre sul fuoco una padella e farla scaldare bene, poi metterci sopra la carne sgocciolata e farla cuocere alcuni minuti per parte (si deve staccare senza difficoltà dalla bistecchiera per essere cotta, poi dipende anche dal vostro gusto).
Conservare al caldo.
Versare la birra della marinatura nella padella insieme al fondo di cottura della carne e cuocete fino ad ottenerne poche cucchiaiate.
Affettare la carne, salare e pepare le fette e condire con la salsa ottenuta.
Servire con insalatina novella.


TORTINE DI MELE CON SALSA ALLA CANNELLA

Ecco qui ancora la salsa alla cannella. Sì, quella della mia amica Barbara.
Questa volta ho accompagnarla ad una tortina di mele tiepida e devo dire che il risultato è stato (w la modestia...) favoloso!!!


INGREDIENTI:
150 g farina senza glutine
100 g zucchero
2 uova
45 g burro
25 g uvetta
1 bustina di lievito per dolci
250 g mele gialle (75 g a cubetti e 175 g a fettine)
250 ml salsa alla cannella


Portare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente.
Sbattere le uova e, mantenendole in agitazione, aggiungere lentamente lo zucchero (tenendone da parte 2 cucchiai).
Quando tutto lo zucchero sarà amalgamato, aggiungere lentamente la farina, precedentemente miscelata con il lievito e setacciata.
Nella pastella così preparata versare il burro fuso e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Infine aggiungere le mele tagliate a cubetti e l'uvetta.
Versare l'impasto in quattro stampini monodose imburrati e infarinati.
Disporvi sopra le mele tagliate a fettine e spolverizzare con lo zucchero tenuto da parte.
Cuocere in forno a 165°C per 20-25 minuti.
Servire tiepida, accompagnata dalla salsa alla cannella (per la ricetta, vedi qui).

venerdì 12 ottobre 2007

PROVVISTE PER L'INVERNO: le marmellate

Udite udite... ho fatto le mie prime marmellate!!!
Sono stata sempre titubante a riguardo: sterilizzazione, botulino & co. mi hanno sempre un po' spaventata. Ma ad un certo punto mi sono fatta coraggio e mi sono detta che era assolutamente ora di provare... e ci ho preso gusto! Ne ho fatte ben tre!
Il merito è anche della mia amica Barbara, che come sempre mi ha fornito una serie di consigli utili in merito.
Ma ecco cosa ho prodotto:

1. Marmellata di fragole e cardamomo
2. Marmellata di pesche speziata

3. Marmellata di fichi e mele



N.B. Un po' di fifa è rimasta, quindi non ho usato la modalità classico per preparare le marmellate, ma ho aggiunto il FRUTTAPEC 2:1, che mi ha anche fatto risparmiare molto tempo. Lo so, non è un metodo "da brava massaia", ma per questa volta va bene lo stesso.


MARMELLATA DI FRAGOLE E CARDAMOMO


INGREDIENTI per 3 vasetti da 250 g:
1 Kg fragole
500 g zucchero
1 busta di Fruttapec 2:1
3-4 capsule di cardamomo


Tagliare le fragole a pezzettini piccoli e metterle in una pentola alta.
Mescolare il Fruttapec 2:1 con lo zucchero e aggiungerlo a freddo alle fragole.
Portare ad ebollizione e far bollire per almeno 3 minuti, a fiamma molto alta, sempre mescolando (il tempo di cottura viene calcolato da quando la frutta giunge a forte ebollizione).
Togliere la pentola dal fuoco, aggiungere i semi di cardamomo sbriciolati e mescolare per 1 minuti, facendo dissolvere la schiuma.
Valutare la consistenza, raffreddando velocemente 2-3 cucchiaini di confettura su un piattino.
Se fosse necessario aumentare la consistenza, aggiungere il succi di un limone (50 ml), riportare ad ebollizione e far bollire per 1 minuto.
Asportare con una schiumarola l'eventuale schiuma rimasta.
Versare la confettura ancora bollente in vasetti sterilizzati, riempiendoli fino all'orlo, chiudere ermeticamente e capovolgere per almeno 5 minuti.
Lasciare raffreddare completamente e controllare che si sia formato il sottovuoto.
Dopo 24 ore la confettura nei vasetti raggiunge la giusta consistenza e può essere consumata.


MARMELLATA DI PESCHE SPEZIATA

INGREDIENTI per 3 vasetti da 250 g:
1 Kg pesche
500 g zucchero
1 busta di Fruttapec 2:1
1 cucchiaino di mix di spezie in polvere (cannella, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano)


Tagliare le pesche a pezzettini piccoli e metterle in una pentola alta.
Mescolare il Fruttapec 2:1 con lo zucchero e aggiungerlo a freddo alle pesche.
Portare ad ebollizione e far bollire per almeno 3 minuti, a fiamma molto alta, sempre mescolando (il tempo di cottura viene calcolato da quando la frutta giunge a forte ebollizione).
Togliere la pentola dal fuoco, unire le spezie e mescolare per 1 minuti, facendo dissolvere la schiuma.
Valutare la consistenza, raffreddando velocemente 2-3 cucchiaini di confettura su un piattino.
Se fosse necessario aumentare la consistenza, aggiungere il succi di un limone (50 ml), riportare ad ebollizione e far bollire per 1 minuto.
Asportare con una schiumarola l'eventuale schiuma rimasta.
Versare la confettura ancora bollente in vasetti sterilizzati, riempiendoli fino all'orlo, chiudere ermeticamente e capovolgere per almeno 5 minuti.
Lasciare raffreddare completamente e controllare che si sia formato il sottovuoto.
Dopo 24 ore la confettura nei vasetti raggiunge la giusta consistenza e può essere consumata.


MARMELLATA DI FICHI E MELE


INGREDIENTI per 3 vasetti da 250 g:
700 g fichi
300 g mele
500 g zucchero
1 busta di Fruttapec 2:1


Tagliare la frutta a pezzettini piccoli e metterle in una pentola alta.
Mescolare il Fruttapec 2:1 con lo zucchero e aggiungerlo a freddo alla frutta.
Portare ad ebollizione e far bollire per almeno 3 minuti, a fiamma molto alta, sempre mescolando (il tempo di cottura viene calcolato da quando la frutta giunge a forte ebollizione).
Togliere la pentola dal fuoco e mescolare per 1 minuti, facendo dissolvere la schiuma.
Valutare la consistenza, raffreddando velocemente 2-3 cucchiaini di confettura su un piattino.
Se fosse necessario aumentare la consistenza, aggiungere il succi di un limone (50 ml), riportare ad ebollizione e far bollire per 1 minuto.
Asportare con una schiumarola l'eventuale schiuma rimasta.
Versare la confettura ancora bollente in vasetti sterilizzati, riempiendoli fino all'orlo, chiudere ermeticamente e capovolgere per almeno 5 minuti.
Lasciare raffreddare completamente e controllare che si sia formato il sottovuoto.
Dopo 24 ore la confettura nei vasetti raggiunge la giusta consistenza e può essere consumata.


CONSIGLI:
  • La quantità di frutta si riferisce sempre a frutta preparata (lavata, mondata, privata di noccioli, eventualmente sbucciata).
  • I vasetti vanno sterilizzati facendoli bollire aperti per 10 minuti (non è necessario bollire successivamente i vasetti contenenti marmellata).
  • La confettura si conserva in luogo asciutto, al riparo dalla luce per circa 6 mesi. Dopo alcuni mesi dalla preparazione è normale che si scurisca leggermente.
  • Fruttapec 2:1 è indicato per tutti i tipi di frutta, ad eccezione di banane, limoni, castagne, melone e anguria. La frutta deve essere sana e matura. Non ridurre la quantità di zucchero prevista.

martedì 9 ottobre 2007

MEME - IL MIO CAVALLO DI BATTAGLIA

Quasi allo scadere del tempo utile, riesco anch'io a partecipare a questo Meme organizzato da Fabietto di "Pasta, amore, fantasia e...".


Si tratta di individuare nel proprio repertorio culinario una ricetta preferita, quella che riesce meglio di altre, e dà la possibilità di fare, in pratica, bella figura in occasioni speciali; insomma, i cosiddetti CAVALLI DI BATTAGLIA.
Io partecipo con una ricetta che propongo ormai da anni e che riscuote sempre un discreto successo:


TIMBALLINI DI VERZA CON PATATE E SALAME

INGREDIENTI per 4 persone:
Per i timballini200 g salame
4 foglie di verza
1 patata grossa
olio extravergine d'oliva
burro
sale
pepe
Per la salsa
150 g fontina
2 cucchiai di grana padano grattugiato
1/2 bicchiere di panna fresca
1/2 bicchiere di latte
sale


Sbollentare le foglie di verza dopo aver eliminato la costa centrale; scolarle e raffreddarle.
Lessare in acqua salata la patata pelata, poi schiacciarla con lo schiacciapatate, salare e pepare.
Tritate finemente il salame.
Imburrare 4 stampini (vanno bene i pirottini di alluminio) rivestirli con parte della verza, lasciandola debordare, poi riempirli con uno strato di patata, uno di salame tritato e un altro di patata.
Chiudere con la verza debordante, quindi infornare gli stampini, dopo averli messi a bagnomaria in una teglia, a 180°C per circa 10 minuti.
Intanto preparare la salsa: far sciogliere a bagnomaria la fontina tagliata a dadini e mescolata con il latte, la panna, il grana e un pizzico di sale.
Cuocere finché il tutto diventerà una salsa da servire calda, come base per i timballini di verza, sformati nei piatti e completati con un filo d'olio e un pizzico di pepe macinato.


Bene, che dire?... VOTATEMI!!!!!!!!!!
Sarà possibile votare la ricetta preferita a partire da GIOVEDI' 11/10/2007 fino a GIOVEDI' 25/10/2007, andando a visitare questo blog.
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